Il 30 maggio, il Primo Ministro della Malesia Mahathir Mohamad ha fatto una proposta inaspettata alla Conferenza Internazionale sul "Futuro dell'Asia" a Tokyo. Ha raccomandato ai Paesi dell'Asia orientale di creare una moneta unica sostenuta dall'oro.
"Ora dipendiamo dal dollaro USA, ma il dollaro è diventato instabile. La valuta che suggeriamo di introdurre dovrebbe essere basata sull'oro, poiché l'oro è più stabile", ha detto il capo del governo malese.
Questo significa un ritorno al sistema del sistema aureo*?
Nella foto: il primo ministro malese Mahathir Mohamad, 93 anni, la cui carriera politica dura da oltre mezzo secolo.
Perché l'Asia ha bisogno di "soldi d'oro"?
L'introduzione di una moneta comune sostenuta dal metallo prezioso darà alla regione evidenti vantaggi:
l'eliminazione dei rischi associati alle fluttuazioni valutarie;
la creazione di un mercato unico dei beni, dei servizi e della forza lavoro;
la possibilità di formare un'unione economica come l'UE.
Adrian Ash, responsabile della ricerca per la società britannica di gestione patrimoniale BullionVault:
"La fornitura di oro eviterà che i governi accumulino debiti stampando sempre più denaro".
Nathan Lewis, un economista specializzato nella politica monetaria del XXI secolo:
"L'idea della moneta fiat* non è molto popolare in Asia. Gli asiatici preferiscono una moneta stabile, prevedibile e libera da interferenze esterne".
In Asia, la mancanza di credibilità della moneta fiat è dovuta agli sconvolgimenti economici del passato. La crisi del 1997 ha colpito soprattutto quella regione e le valute nazionali sono crollate in diversi paesi. Ad esempio, il baht tailandese si è deprezzato quasi del 100%, mentre il rupiah indonesiano del 228%. Durante quella crisi l'oro ha svolto un ruolo significativo nella stabilizzazione dell'intera situazione, e la Corea del Sud ne è un esempio lampante.
Nel grafico: nel 1997, diverse valute asiatiche hanno subito un crollo drammatico.
Secondo l'esperto di Singapore, Manu Bhaskaran, nonostante le crescenti capacità, le economie dei paesi asiatici sono ancora vulnerabili. Solo l'oro può costituire un supporto affidabile e una base per la Sicurezza Finanziaria.
Quali sono i piani dei paesi del BRICS?
Parlando del ritorno del sistema aureo, vale la pena di concentrarsi sul gruppo BRICS*. Gli eventi successivi che possono accadere all'interno di quel gruppo potrebbero venire seguiti da una ritrovata dominazione mondiale da parte dell'oro. Il gruppo è composto dai paesi con riserve auree significative e con tassi di produzione e consumo di oro impressionanti. Nel 2015, i paesi membri dei BRICS hanno creato un'istituzione finanziaria comune, la Nuova Banca di Sviluppo. Dal 2017 sono in corso negoziati per la creazione di un sistema interno unificato per il commercio dell'oro.
È logico supporre che il passo successivo sarà la creazione di una valuta comune garantita dall'oro. L'economista e analista geopolitico Peter Koenig è certo che la valuta BRICS diventerà un'alternativa ricercata al dollaro, con conseguente cambiamento dell'equilibrio di potere nel mondo.
48 anni dopo l'abolizione del sistema aureo, vediamo chiari segni della sua rinascita. Le ragioni possono essere facilmente spiegate: mentre l'economia globale è lacerata da guerre e crisi commerciali, il metallo giallo si muove costantemente verso l'alto. La settimana scorsa, l'oro ha battuto il record dei precedenti sei anni.
Il 1° luglio 2019, il prezzo dell'oro era di 1386 dollari per oncia.
La crescente vulnerabilità delle valute ci fa ricordare i tempi in cui il denaro era sostenuto dal metallo prezioso e l'inflazione era quasi assente. Oggi, i leader di vari stati invitano a reintrodurre il sistema aureo. Lo stato dell'economia sta costringendo sempre più persone a ripensare il ruolo dell'oro nel mantenere la stabilità economica.
GLOBAL INTERGOLD: PERCHÉ LAVORIAMO CON L'ORO?
Glossario:
*Il sistema aureo – un sistema monetario in cui ogni unità economica di conto (moneta nazionale) si basa su una quantità fissa di oro. Ad esempio, la banconota statunitense da venti dollari (20 dollari) equivaleva a un'oncia d'oro, nel 1928.
*La moneta fiat – è una moneta senza valore intrinseco (non sostenuta da metalli preziosi), il cui valore nominale è stabilito e garantito solo dallo stato.
*BRICS – acronimo che raggruppa cinque grandi economie nazionali emergenti: Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica.