Un sistema aureo personale: quali sono i vantaggi?

Nel 1971, il presidente degli Stati Uniti, Richard Nixon, ha completamente eliminato il sistema aureo dall'economia globale.

Fu corretta questa decisione? Quali conclusioni si possono trarre quasi mezzo secolo dopo?

L'età dell'oro

Il sistema aureo* è nato nel XIX secolo, quando la rivoluzione industriale in Europa ha portato all'espansione del commercio internazionale. Era necessario uno strumento di pagamento universale per la comodità dei regolamenti reciproci. L'oro venne in soccorso, diventando una misura del valore monetario delle monete nazionali, il cui tasso di cambio dipendeva dal volume delle riserve auree dei Paesi.

L'introduzione del sistema aureo ha quasi completamente eliminato l'inflazione, contribuendo al rapido sviluppo delle relazioni commerciali e alla stabilizzazione dei tassi di cambio.

L'abbandono del sistema aureo

Nel corso del tempo, il sistema aureo ha cambiato formato, adattandosi alle realtà economiche e al mutevole contesto geopolitico. La storia del sistema aureo così come lo conosciamo si concluse il 15 agosto 1971 quando il governo degli Stati Uniti abolì la legge che legava il dollaro all'oro. La quantità di metallo prezioso nel Paese era insufficiente a soddisfare la crescente domanda globale di dollaro, la principale valuta di riserva*.

All'abbandono del sistema aureo, il fattore di contenimento che impediva la stampa di banconote in quantità illimitate non era più un problema. Il mondo subì un'ondata di moneta, il cui valore era sostenuto solo dalla fiducia nei Paesi emittenti.

Nel grafico: l'offerta di moneta negli Stati Uniti è cresciuta in modo costante fino al 1971. Dopo l'abbandono del sistema aureo, iniziò ad aumentare rapidamente.

Impatto negativo

Senza una solida base unitaria come il sistema aureo, l'economia globale ha perso stabilità e diventò difficile da gestire. Immaginate una nave con 197 capitani a bordo, uno per ogni paese. Ognuno vuole navigare nella propria direzione, e ognuno cerca di girare la ruota in direzioni opposte. Di conseguenza, la nave effettua manovre irregolari e non può mantenere la rotta. Questo è abbastanza simile a quanto sta accadendo con l'economia moderna, che ha perso un punto di riferimento comune.

L'emissione incontrollata di denaro non supportato da un bene reale ha provocato un'inflazione in costante aumento. L'entità di questo deprezzamento è verificabile misurando il prezzo del dollaro rispetto all'oro:

• 1972 - il prezzo di un'oncia d'oro era di 65 dollari

• 1999 - il prezzo di un'oncia d'oro era di 288 dollari

• 2019 - il prezzo di un'oncia d'oro è di 1336 dollari (уточнить в день публикации)

Nel grafico: l'aumento del prezzo dell'oro combacia con il calo del potere d'acquisto del dollaro USA.

Non sorprende che, date queste circostanze, si susseguano le crisi e il debito pubblico di alcuni paesi abbia raggiunto proporzioni allarmanti.

Un sistema aureo personale

In condizioni di instabilità economica, chiunque può rafforzare la propria Sicurezza Finanziaria con l'aiuto dell'oro.

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A differenza della valuta, l'oro è a prova di inflazione. Inoltre, durante una crisi, il prezzo del metallo giallo di solito aumenta. Pertanto, ha senso conservare parte dei risparmi in oro: una tale merce proteggerà il capitale investito dal deprezzamento, minimizzando l'effetto delle perdite causate alle attività in valuta.

L'oro non solo preserva i fondi investiti, ma costituisce anche un mezzo di accumulo. Negli ultimi decenni, il metallo giallo ha mostrato una tendenza al rialzo. L'oro acquistato 20 anni fa vede oggi il suo valore quasi quintuplicato.

Nessuna valuta garantisce la sicurezza a lungo termine del proprio risparmio. L'oro è un valore eterno in grado di resistere a qualsiasi minaccia economica, garantendo la Sicurezza Finanziaria per la vostra famiglia e per voi stessi.

Glossario:

*Sistema aureo – un sistema monetario in cui ogni unità economica di conto (valuta nazionale) si basa su una quantità fissa di oro. Ad esempio, la banconota statunitense da venti dollari (20 dollari) equivaleva a un'oncia d'oro (31,1 grammi) nel 1928.

*Valuta di riserva (o moneta di ancoraggio) – una valuta universale detenuta dalle banche centrali come parte delle loro riserve di valuta estera.