Lunedì, il dollaro ha rafforzato le sue posizioni, mentre la valuta europea si è indebolita dopo che il capo della Banca centrale europea Mario Draghi ha rilasciato una dichiarazione in merito all'aumento dei debiti pubblici e al rallentamento della crescita economica nei paesi dell'UE. Rivolgendosi al Parlamento europeo, Draghi ha osservato che l'inflazione potrebbe aumentare nel prossimo futuro.
Lunedì 26 novembre, il costo di un'oncia d'oro è stato di 1222 dollari.
Martedì, gli specialisti della più grande banca francese, Natixis, hanno pubblicato una previsione economica, ipotizzando che il prezzo dell'oro aumenterà a 1275 dollari per oncia nel 2019. Il loro ottimismo è basato sull'incertezza che circonda i mercati finanziari e il rallentamento dell'economia globale.
Gli analisti della società finanziaria statunitense Fitch Solutions prevedono prezzi elevati per il metallo prezioso e un aumento della produzione globale di oro:
"Pensiamo che la produzione mondiale di oro aumenterà, prevediamo un ulteriore aumento dei prezzi dell'oro con una media di 1400 dollari l'oncia entro il 2022".
Martedì è stato il giorno dell'ulteriore declino della valuta europea e la crescita del dollaro dovuta alla possibile imposizione statunitense di dazi del 25% sulle auto importate. Le modifiche non hanno riguardato solo due paesi: Messico e Canada.
Martedì 27 novembre, un'oncia d'oro costa 1215 dollari.
Mercoledì, la società di analisi finanziaria statunitense S&P Global Market Intelligence (SPGMI) ha pubblicato un rapporto sui metalli non ferrosi. Secondo i dati, quasi il 50% del budget del settore minerario viene speso per la prospezione dell'oro. Il rapporto indica che l'oro è al primo posto tra tutti gli altri metalli.
La produzione delle 25 maggiori società di estrazione dell'oro è aumentata del 18% nel 2018. Gold Fields, Barrick e Newmont sono in testa con ricavi che vanno da 163 a 221 milioni di dollari.
Il 28 novembre,gli investitori in borsa erano in attesa del summit del G20 in Argentina, dove si è tenuto un incontro tra il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump e il presidente cinese Xi Jinping. Gli esperti non prevedono un risultato positivo nella risoluzione di problemi commerciali tra le due potenze.
Lo stesso giorno, il capo della Federal Reserve, Jerome Powell, ha commentato i tassi di interesse, ritenendo che fossero bassi. Come risultato delle dichiarazioni di Powell, il prezzo del dollaro è diminuito rispetto alle altre valute, influenzando subito la posizione dell'oro.
Il costo dell'oro, mercoledì 28 novembre, era di 1221 dollari l'oncia.
Giovedì, gli analisti del conglomerato francese Société Générale si sono appellati alle banche centrali, chiedendo l'acquisto di oro in relazione all'aumento previsto del prezzo del metallo. Entro la fine del 2019, il prezzo dell'oro salirà a 1300 dollari l'oncia. L'acquisto di oro aiuta a sopravvivere all'instabilità, così come all'inasprimento della politica della Fed e allo squilibrio all'interno dei mercati finanziari.
Giovedì 29 novembre, un'oncia d'oro costa 1224 dollari.
Gli esperti osservano l'andamento dei principali eventi dell'anno, prevedendo un cambiamento nel posizionamento dell'oro entro il 2019. Edward Egilinsky, Managing Director del fondo di investimento di Direxion, ha notato che il prezzo del metallo giallo dipenderà dal risultato della guerra commerciale in corso tra Stati Uniti e Cina, così come dalla politica monetaria negli Stati Uniti.
La conferma da parte dei massimi funzionari della Fed della possibilità di alzare i tassi di interesse,ha causato grande clamore nei mercati finanziari, che si sono aspettati che questo sarebbe successo presto. I protocolli pubblicati per novembre 2018 forniscono informazioni su una condizione finanziaria difficile, prospettive economiche incerte e alti livelli di indebitamento delle società statunitensi.
Venerdì 30 novembre, il nobile metallo costa 1222 dollari l'oncia.
Lunedì 3 dicembre, il prezzo di un'oncia d'oro ha raggiunto i 1227 dollari.
Il Presidente di Euro Pacific Capital Inc, l'analista Peter Schiff, rimane fiducioso sull'aumento dei prezzi dell'oro nel lungo termine. Secondo l'investitore, gli acquirenti di oro si proteggono dai danni futuri. Secondo le previsioni di Schiff sul crollo del mercato azionario, i prezzi saliranno, dando il via a una corsa all'oro.